19/06/2023 TESSERA – Dovrà pagare 160mila euro – tra sanzioni e dazi doganali – una passeggera bulgara atterrata da Varsavia all’aeroporto Marco Polo con 1.600 pacchetti di sigarette di contrabbando nei bagagli. || E’ atterrata all’aeroporto di Venezia con 32 chili di sigarette nei bagagli. Un quantitativo ingiustificabile anche per il più accanito dei fumatori. Tanto che per evitare i controlli di Guardia di Finanza e doganieri, la donna di nazionalità bulgara e proveniente da Varsavia, aveva provato a confondersi con un numeroso gruppo di stranieri. Controlli che hanno poi rivelato 1.600 pacchetti di sigarette, tutti sprovvisti del bollino del monopolio di Stato. Oltre al sequestro della merce e ad una denuncia, la donna dovrà pagare 160 mila euro tra dazi doganali e sanzioni per il tabacco di contrabbando.Appena una decina di giorni fa all’aeroporto un passeggero proveniente dalla Cina era stato fermato con un quintale di pesce avariato e altri alimenti in stati di decomposizione nei bagagli. Merce probabilmente destinata alla commercializzazione che era stata sequestrata e distrutta. (Servizio di Filippo Fois)


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