18/06/2023 TARZO – “La partecipazione al lavoro” è stata al centro di un convegno organizzato a Tarzo dalla Cisl || Al via anche nelle province di Treviso e Belluno la raccolta firme a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare depositata dalla Cisl lo scorso aprile per la partecipazione attiva dei lavoratori nella gestione delle imprese, che per il sindacato non è solo il vettore di uno sviluppo economico, ma anche un mezzo per la realizzazione di un progresso sociale, un traguardo necessario per il completamento della democrazia. «E’ il momento di dare attuazione all’articolo 47 della Costituzione spiega la segretaria nazionale Cisl Fumarola. Partecipare, continua, conviene perchè le esperienze già presenti dimostrano come vi siano salari più alti, nelle aziende vi sia una maggiore promozione della cultura della sicurezza, si possa favorire l’innovazione ed evitare la delocalizzazione» La proposta di legge depositata lo scorso aprile alla Corte di Cassazione di Roma prevede forme di partecipazione a diversi livelli: gestionale,finanziaria, organizzativa, consultiva. «Dopo la crisi causata dalla pandemia prima, dalla guerra in Ucraina poi, le imprese puntano ad essere sempre più competitive ingrandendosi e affrontano le sfide della complessità»spiega Maurizio Castro. Dal 26 giugno sarà possibile firmare in tutte le sedi municipali delle province di Treviso e Belluno per sostenere l’iniziativa. – Intervistati MASSIMILIANO PAGLINI (Segretario Generale Cisl Belluno-Treviso), ALBERTO BERRINI (Economista), DANIELA FUMAROLA (Segretario Nazionale Cisl ), MAURIZIO CASTRO (Esperto Relazioni Industriali) (Servizio di Francesca Bozza)

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