16/06/2023 VENEZIA – Dopo l’ennesimo naufragio al largo della Grecia che ha coinvolto almeno 750 migranti, durissimo e amaro attacco del veneziano Beppe Caccia, attivista di “Mediterranea Saving Humans” e capo missione della nave “Mare Jonio”. || L’ennesima tragedia che si è consumata nel cuore del Mare Mediterraneo, con il naufragio di circa 750 migranti, secondo il veneziano Beppe Caccia, capo missione della nave Mare Jonio e attivista della Ong Mediterranea Saving Humans, poteva essere evitata. Caccia chiama in causa anche le politiche europee e torna a chiedere canali legali e sicuri per far approdare i migranti in fuga in Italia e in Europa. – Intervistati BEPPE CACCIA (CAPO MISSIONE MEDITERRANEA SAVING HUMANS) (Servizio di Lorenzo Mayer)

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