13/06/2023 TREVISO – Omicidio di Anica. Domani il Ris di Parma nella casa di Franco Battaggia. Analisi anche sui tabulati telefonici dell’indagato. Il compagno della donna: «Voglio sapere cosa le è successo» || La verità sulla morte di Anica. E’ questo che chiede Luigino De Biase, compagno della donna, soprattutto dopo la notizia dell’iscrizione sul registro degli indagati di Franco Battaggia. A parlare è l’avvocato Fabio Amadio, legale di De Biase: “al mio assistito interessa sapere capire cosa sia accaduto ad Anica e perchè. perchè strapparla ai suoi cari, cosa avrebbe innescato la violenza?”. Domani in mattinata l’arrivo dei carabinieri del ris nella casa “del Re del Pesce”. Ogni stanza, ogni locale sarà controllato alla ricerca di una qualsiasi traccia di Anica, il suo dna. Li, forse fra le ipotesi degli investigatori l’aggressione. Intanto si attendono anche gli ultimi accertamenti autoptici che potranno dare altre risposte importanti. Massimo riserbo, sugli indizi che hanno portato alle perquisizioni e ai sequestri di beni mobili ed immobili di Franco Battaggia. Sotto la lente d’ingrandimento i tabulati, i messaggi dell’imprenditore. Ma anche gli spostamenti del 76 enne, dove è stato quella notte? la cella del suo telefonino è stata agganciata da qualche parte? La donna trasportata nella notte, con un fuoristrada e poi gettata in acqua. Anche Vincenzo Ciarelli ucciso da Battaggia nel 1988 fu trovato in una vasca di Forte Pepe a Tessera. Mancano alcuni pezzi di un puzzle, che potrebbe presto essere risolto. Fra le domande che rimangono per ora senza risposta: chiunque sia stato ha fatto tutto da solo? Il movente potrebbe essere economico, ma, come ha detto il capo della Procura di Treviso Marco Martani, se così fosse si parlerebbe di cifre non grandi. – Intervistati Avv. FABIO AMADIO (Legale Luigino De Biase ) (Servizio di Daniela Sitzia)


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