10/06/2023 VENEZIA – “Borseggiatori, siamo sotto assedio a Venezia”. La denuncia dell’associazione “Cittadini non distratti”, che mostra i video dei malviventi che si fingono passeggeri ai pontili degli imbarcaderi e se ne vanno quando vengono scoperti || Il primo ad andarsene è un apparentemente tranquillo signore di mezza età. La ragazza appare un po’ più indecisa. Poi cede anche lei.La coppia è quella che resiste di più. Ma alla fine se ne vanno anche loro.Queste persone non stanno scappando dal pontile del vaporetto di Piazzale Roma perché ci sono i borseggiatori. Stanno scappando perché loro sono tutti borseggiatori. Poco distante è sufficiente fare lo stesso annuncio ad un imbarcadero della stazione perché altri decidano improvvisamente che il vaporetto non lo vogliono più prendere.Basterebbero questi due filmati per far capire quanto Venezia sia invasa dai borseggiatori. Monica Poli è consigliere di municipalità di Venezia e volontaria dei “Cittadini non Distratti” una onlus che da anni ha il polso della situazione in città. E le cose vanno sempre peggio.Questo senza contare cosa accade in posti come Rialto o Piazza San Marco. All’opera ci sono tanti novizi e qualche apprendista ma sostanzialmente le bande di borseggiatori che fatturano introiti difficili da calcolare ma evidentemente molto sostanziosi hanno anche i loro nomi storici.Monica Poli fa parte di quei veneziani innamorati di Venezia che non si gira dall’altra parte. Ma la situazione è sempre più grave. E le risposte delle istituzioni insufficienti – dice – per quella che oramai è una capitale mondiale del borseggio. – Intervistati MONICA POLI (CONSIGLIERE MUNICIPALITA’ LEGA VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)


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