04/06/2023 TREVISO – Cerimonia questa mattina al salone dei 300 di Treviso per la nomina di 15 nuovi cavalieri 4 ufficiali e 2 commendatori della repubblica. Tra loro volti noti dell’imprenditoria, del volontariato ma anche dello spettacolo. || Si e’ aperta con l’inno nazionale cantato dal tenore Alberto Grollo la cerimonia per la consegna degli attestati a 15 nuovi cavalieri, 4 ufficiali e 2 commendatori della repubblica. Nomine che, ha sottolineato il sindaco di Treviso Mario Conte non devono essere solo la conferma di un servizio dato alla comunita’.21 storie diverse insignite dal capo dello stato. Si va dalla dipendente del comune di Meduna attiva nel volontariato al direttore di cardiochirurgia dell’ospedale di Mestre. Onoreficenza al capo addestramento della guardia di finanza all’amministratore delegato della casa di cura di Monastier 70, all’insegnante che ha fatto rivivere i fasti della Oderzo romana, ai volontari da Paese impegnati nella protezione civile. E ancora l’impiegata di Ponte di Piave che, nonostante la pensione continua il suo servizio in comune, all’infermiere che da’ il suo tempo ai disabili fino ad arrivare al comandante della polizia locale di Conegliano.Tra i cavalieri un volto conosciutissimo del caffe’ e di Unindustria, il chirurgo che opera il cervello senza incisioni , l’emblema del volontariato sociale di Monigo fino ad arrivare al tenore trevigiano di fama mondiale .Tra i commendatori il figlio d’arte del vetro Marco Varsico mentre tra gli ufficiali l’anima dell’asparago di Cimadolmo Graziano dall’Acqua. Infine 4 premi dell’Unuci alla polizia, all’arma dei carabinieri, alla guardia di finanza e ai vigili del fuoco di Treviso per il costante servizio alle nostre comunita. – Intervistati ANGELO SIDOTI (Prefetto di Treviso), MARIO CONTE (Sindaco di Treviso), GIUSEPPE COSTA (Comandante Vigili del Fuoco Treviso), FABIO SARTORI (Tenore) (Servizio di Lucio Zanato)

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