03/06/2023 PADOVA – In centinaia da tutto il Veneto per il Padova pride di questo pomeriggio per sostenere le famiglie cui la Prefettura ha revocato l’iscrizione dei figli all’anagrafe. In testa al corteo Daniela Santoro, trevigiana, tra le fondatrici dell’Associazione Arcobaleno || Sono arrivati a Padova in migliaia da tutto il Veneto, per una festa che ha riempito piazza Garibaldi, prima che il corteo, alla presenza, discreta, delle forze dell’ordine, attraversasse il centro e raggiungesse piazza Portello. Un Padova Pride che difende i diritti della comunità Lgbt, dei trans, degli omosessuali, delle famiglie con due papà o con due mamme. in piazza giovani, meno giovani, studenti, famiglie, italiani e stranieri. Tra i fondatori dell’associazione famiglie Arcobaleno, una storia lunga 20 anni, la trevigiana Daniela Santoro.Sono 35 le famiglie a Padova per le quali oggi un tribunale dovrà decidere l’eventuale annullamento dell’iscrizione all’anagrafe dei figli firmate dal sindco Serigo Giordani Daniela , insieme alla compagna è mamma di tre figli, la più grande oggi ha 20 anni. La speranza di questa comunità è anche che arrivino prima o poi delle leggi che la sostengano, e la avvicinino al resto dei cittadini. – Intervistati DANIELA SANTORO (ASSOCIAZIONE FAMIGLIE ARCOBALENO), CHIARA CUCCHERI (PADOVA PRIDE) (Servizio di Anna De Roberto)


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