01/06/2023 PADOVA – L’espulsione di Fabrizio Boron, agita le acque in casa Lega in Veneto. Dura la reazione di Roberto Marcato || E’ amareggiato per l’espulsione dei militanti leghisti padovani, Roberto Marcato che definisce i provvedimenti presi direttamente dal federeale di via Bellerio come “fatti ad orologeria”. L’ulteriore bufera nella Lega è esplosa quando si è scoperto che molti tra consiglieri e assessori regionali non sono in regola con i versamenti al partito, nonostante i pesanti stipendi percepiti. Sarebbere stato lo stesso Luca Zaia a chiedere di regolare le posizioni. Invece Roberto Marcato avrebbe incrinato pesantemento il rapporto con Matteo Salvini tanto che il ministro delle infrastrutture non lo ha voluto incontrare a l’altro giorno a Venezia. L’espulsione di Fabrizio Boron per Marcato non ha spiegazione. Il casus belli sarebbe stato l’appoggio di Boron al candidato sindaco di Mestrino Mario Fiorindo in contrappposizione a quello della Lega, il vincitore Marco Agostini. In vista del congresso per scegliere il segretario veneto, è Marcello Bano a chiedere un confronto costruttivo all’interno della Lega. – Intervistati ROBERTO MARCATO (Assessore regionale ), MARCELLO BANO (Lega) (Servizio di Valentina Visentin)


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