VENEZIA – La gestione del Mose dev’essere del sindaco. Lo sostengo da sempre. Anche il presidente Zaia torna a parlare di quanto accaduto domenica . || Mentre Venezia si è svegliata all’asciutto grazie al Mose che questa volta è stato attivato per tempo, non sispengono lepolemiche su quanto accaduto domenica e come il sindaco Brugnaro, anche il presidente Zaia ribadisce che lagestione dell’opera dovrebbe essere del primo cittadino.Il Governatore ribadisce poi un altro aspetto, toccato più volte: se una previsione si avvicina al picco che prevede l’innalzamento, bisognerebbe valutarla con serietà.Nel regolamento del tavolo tecnico che gestisce il Mose, sarebbe tra l’altro previsto che in caso di una differenza di 5 cm, venga attivato. Intanto per ora rimarrà sollevato, il picco previsto per la giornata di giovedi alle 8, è infatti di 135, per venerdì e sabato, rispettivamente alle 7.55 e 8.35, invece, si prevedono punte massime di 140. – Intervistati LUCA ZAIA (PRESIDENTE REGIONE VENETO) (Servizio di Ilaria Marchiori)


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