23/05/2023 BELLUNO – A Belluno dove c’è grande indignazione per un video circolato in queste ore sui social che ritrae due ragazzine, probabilmente minorenni, che fanno a botte, incitate da una folla di coetanei. || Al momento non si sa altro di cosa abbia scatenato la rissa che vedete nelle immagini e che ha coinvolto 2 ragazzine probabilmente minorenni. Sullo sfondo, chiaramente riconoscibile, la cornice del Parco Città di Bologna in centro a Belluno. Sono immagini, e voci, che parlano da sole, emblema del culto della violenza e della voluttà incivile del recare danno ad altri. Nessuno interviene, anzi, gli spettatori coetanei incitano allo scontro e sembrano festeggiare quasi inebriati una volta che questo ha inizio.I diverbi, anche violenti, ci sono sempre stati. Quello che invece lascia sgomenti è l’esaltazione di questi ragazzi, il gusto che sembrano provare alla vista della violenza e il condividere il video sui social quasi si trattasse di un trofeo da ostentare. Su questa, e altre questioni, si interroga l’assessore alla sicurezza Addamiano, che mentre attende l’esito delle indagini delle forze dell’ordine pone l’invito a non gettare benzina sul fuoco per screditare, attraverso la strumentalizzazione di episodi violenti, l’immagine di una città in cui questi episodi non sono all’ordine del giorno. – Intervistati RAFFAELE ADDAMIANO (ASSESSORE SICUREZZA COMUNE DI BELLUNO) (Servizio di Stefano Bozzi)
videoid(msSxUMekmf8)finevideoid-categoria(a3veneto)finecategoria