20/05/2023 PONTE DI PIAVE – Oggi e’ la Giornata Mondiale che l’Onu ha deciso di dedicare alle api. Insetti fondamentali per l’impollinazione e quindi la produzione agricola ma anche rilevatore dei livello di inquinamento ambientale dei territori. E il Veneto per apicoltori e alveari e’ la prima regione italiana. || Cresce l’apicoltura in Veneto. Secondo i dati dell’associazione regionale apicoltori l’ultimo censimento vede un aumento del 30% di apicoltori negli ultimi tre anni passati dai 7000 ai quasi 10 mila con quasi 120 mila tra sciami e alveari. Dati che mettono la nostra regione al primo posto in Italia per un settore che vede la prevalenza di apicoltori amatoriali rispetto ai professionali. Comunque un comparto che garantisce un reddito a volte, come si prospetta quest’anno, ridimesionato dai cambiamenti climatici.Un impegno continuo, sottolinea Dal Colle, che va oltre ai cambiamanti climatici. Malattie delle api come la varroa, alveari che non riescono piu’ a fare scorta imponendo all’apicoltore investimenti importanti per l’alimentazione, situazione conflittuale con i trattamenti in agricoltura sono una delle facce di una medaglia che vede una concorrenza sleale dall’estero. – Intervistati STEFANO DAL COLLE (Presidente Apat Veneto) (Servizio di Lucio Zanato)
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