TREVISO – Ma sul tema degli spostamenti tra Comuni arriva l’appello accorato di Giancarlo Gentilini: “Dopo un 2020 così difficile, la famiglia va messa al primo posto. Il Governo ci ripensi”. || Simbolo della sicurezza e dell’ordine pubblico a Nordest per decenni, Giancarlo Gentilini boccia il dpcm di Natale, di fronte a quello che lui considera il valore della famiglia. Va bene i controlli, così come le mascherine – che lo stesso sceriffo indossa – ma la richiesta all’Esecutivo è quella di fare un passo indietro sul divieto di spostamento tra comuni. “La famiglia va messa al primo posto soprattutto dopo un anno così complicato”, dice. “Ho chiesto in sede regionale di intervenire sul Governo perché faccia marcia indietro”.“Per i trevigiani”, conclude, “mi auguro un Natale di amore”. – Intervistati GIANCARLO GENTILINI (Servizio di Cristian Arboit)