16/05/2023 SAN DONA’ DI PIAVE – A San Donà, giornata all’insegna del passaggio di consegne con i primi grattacapi per il neo sindaco: chiesto da Forcolin il riconteggio delle schede in alcune sezioni. In ballo il posto da vicesindaco || Diverso stile, diverso look, diversi ideali partitici, uniti dalla passione per la politica tra selfie e sorrisi. Passaggio di consegne di corsa lungo le scale della casa del popolo tra il sindaco uscente Andrea Cereser e l’entrante Alberto Teso. Praticamente coetanei, classe ‘67 il primo: a fine aprile scorso il suo compleanno. Di un anno più giovane il neo-eletto: tra poche ore giovedì 18 maggio, spegnerà nuove candeline. Tra i due, stretta di mano davanti al gonfalone della città. Azzurro, stesso colore della cravatta del neo sindaco, in quota a Fratelli d’Italia.Tra chi arriva e chi parte, l’analisi di Cereser su che comune lascia oggi. E al riguardo arrivano già i primi grattacapi per il sindaco Teso, con Forcolin che pare abbia chiesto il riconteggio delle schede in alcune sezioni: in ballo la nomina del vicesindaco. Ex assessore ed ex vicepresidente della Regione Veneto, Forcolin uscito dalla Lega e non ricandidato alle ultime regionali per la vicenda del bonus Covid, a queste amministrative aveva presentato una Civica proprio a sostegno del neo sindaco, ovvero “Lista Civica Forcolin Uniti Per San Dona’ ottenendo l’11,65% di preferenze con 2.117 voti contro i 2.155 voti della Lega con 11,86% di preferenze. Un pugno di 37 voti che decidono sulla poltrona da vicesindaco. – Intervistati ALBERTO TESO (NEO SINDACO SAN DONA’ DI PIAVE), ANDREA CERESER (SINDACO USCENTE SAN DONA’ DI PIAVE) (Servizio di Annamaria Parisi)
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