15/05/2023 MASERADA SUL PIAVE – Resta in carcere Elia Fiorindi, il 18 enne che ha colpito con due fendenti Aymen Adda Benameur durante una cessione di droga. || Il gip Marco Biagetti ha sciolto la riserva sulla misura cautelare per il 18enne Elia Fiorindi che l’11 maggio scorso, a Varago ha colpito con due coltellate lo studente del Besta Aymen Adda Benameur 17 anni. L’aggressione al termine di una discussione che aveva come oggetto la cessione di un panetto di hashish. Il 18 enne arrestato dai carabinieri subito dopo il grave fatto, aveva dichiarato di aver reagito ad un tentativo di rapina ad opera della vittima. All’appello mancherebbero un secondo coltello ed il cellulare del 17 enne tutt’ora spento e sparito nel nulla. Insomma una vicenda ancora da chiarire. Allo stato, è scritto nell’ordinanza, la misura degli arresti domiciliari con l’utilizzo del braccialetto elettronico risulta inadeguata e prematura. Inoltre Fiorindi, potrebbe essere vittima di ritorsioni da parte di soggetti che sarebbero vicine ad Aymen. Non solo ma la “pericolosità” sociale del 18enne si desumerebbe, malgrado il comportamento collaborativo tenuto subito dopo l’arresto, dal fatto di aver portato con sé un’arma (il coltello) potenzialmente in grado di causare lesioni personali ad altri, e da un atteggiamento “spregiudicato” che lo ha portato a cercare di guadagnarsi da vivere attraverso cessioni di stupefacente anche a minorenni. Infine secondo il giudice l’indagato vive in un contesto sociale degradato e privo di controlli efficaci, che non garantiscono dal pericolo di fuga determinato proprio da Fiorindi e dalla sua capacità a delinquere malgrado la giovane età. – Intervistati Avv. FABIO CREA (Legale di Elia Fiorindi) (Servizio di Daniela Sitzia)


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