BELLUNO – Immacolata di forti criticità in tutta la montagna bellunese, tra neve e pioggia. Diverse le scuole che domani terranno chiuse. Resta altissimo il rischio valanghe. || byte fresaSopra Cortina si sfiorano i 3 metri di neve, 2 sul Col dei baldi, tra Zoldano e Agordino, e pure a Misurina, dove sono arrivati i generatori a gasolio in vista di ulteriori nevicate. Il rischio di prolungati blackout è concreto. Mezzi e uomini sono in azione ininterrotamente da sabato.Alleghe e Rocca Pietore terranno chiuse le scuole domani, Livinallongo anche giovedì. Scelte simili si stanno facendo in altre zone come in Comelico, dove Veneto Strade ha chiuso la strada panoramica, da Costalta a Costalissoio, ma sono 27 le arterie chiuse in tutto il Bellunese.In mattinata è stata anche sospesa l’attività del drive-in di Sagrogna, alle porte del capoluogo, poi proseguita all’ospedale San Martino.Queste solo alcune delle istantanee di una Immacolata da brivido con un rischio valanghe altissimo, come ha continuato a ripetere il Centro Valanghe di Arabba per tutta la giornata, sconsigliando gite.Appelli caduti nel vuoto in alcuni casi come dimostra il recupero di 9 persone rimaste isolate dalla neve sul Pian della Sussistenza, sopra Passo San Pellegrino.Sette erano bloccate in un residence, dove era terminato pure il carburante del gruppo elettrogeno. Oltre al gestore, due famiglie, una veneziana di marcon e una trevigiana di falzè, tra cui un bambino. Recuperata anche una coppia con il cane che si trovava in una baita vicina.Ci sono voluti 3 gatti delle nevi per accompagnarli a valle con l’aiuto degli uomini del Soccorso Alpino della Val biois e dei vigili del fuocoTuristi non hanno rinunciato alla gita dell’Immacolata nemmeno sul Nevegal, dove – su impulso del Coune – sono intervenuti anche i carabinieri. Persone stavano passeggiando sotto gli alberi pericolanti.”Una situazione paradossale”, afferma il sindaco Jacopo Massaro che ha chiesto già in mattinata l’intervento della Prefettura.Diverse le multe staccate in un clima che resta di emergenza in tutto il Bellunese, dove è attesa ancora neve, una neve che – vista la chiusra degli impi – Intervistati JACOPO MASSARO (Sindaco di Belluno) (Servizio di Cristian Arboit)

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