08/05/2023 MOTTA DI LIVENZA – Nella sfida delle urne di domenica e lunedi prossimi c’e’ un’altra sfida tutta interna alla lega. A Vedelago e Motta di Livenza di fatto si misurera’ la linea della segreteria provinciale con i cosiddetti ribelli colpiti per questo dall’espulsione. || E’ una sfida tutta politica e tutta leghista quella che si consumera’ domenica e lunedi prossimi nelle urne di vedelago e motta di livenza. Da una parte la linea della segreteria provinciale di Dimitri Coin e relativi candidati ufficiali e dall’altra i cosiddetti ribelli che per questo sono stati raggiunti dall’ inevitabile per alcuni provvedimento di espulsione. Ennesima riproposizione di due delle tante anime che da sempre fanno la storia della lega partito che in piu’ occasioni si e’dimostrato spigoloso verso i dissidenti. Che in qualche caso hanno fatto retromarcia ma in genere sono andati per la loro strada come pare abbia tutta l’intenzione di fare a Vedelago l’ex vicesindaco ora anche ex leghista Marco Perin che risponde cosi’ facendo di fatto spallucce all’espulsione.Sulla stessa linea l’ex vicesindaco di Motta anche lui da qualche giorno anche ex leghista Ercole Girotto.Due test importanti dunque per la lega per capire se, con l’affermazione dei propri candidati il partito e’ ancora declinato sul territorio oppure, in caso contrario, se occorrera’ rivedere la linea e magari anche i provvedimenti con un innegabile indebolimento della segreteria. Ma, ricorda qualche politico della prima repubblica queste prove di forza non faranno comunque bene al partito. Meglio la vecchia Dc che magari a tappe forzate ma una quadra alla fine la trovava senza porte sbattute. Era un’altra epoca e soprattutto un’altra politica. – Intervistati MARCO PERIN (Ex vicesindaco leghista di Vedelago), ERCOLE GIROTTO (Ex vicesindaco leghista di Motta di Livenza) (Servizio di Lucio Zanato)


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