05/05/2023 BELLUNO – E’ il salotto buono della città, con i suoi alberi, la sua storia, la tragedia da cui prende il nome.Da ieri sera, dopo quasi due mesi cantiere, nuovamente con la sua fontana. || La fontana di Piazza dei Martiri fa parte della vita dei Bellunesi da secoli, da quando fu realizzata nel lontanissimo 1554 in quella che si sarebbe chiamata a lungo Piazza Campedèl e poi Piazza Gregorio VI. Quel primo manufatto fu poi modificato nel 1932, seguendo la progettazione dell’architetto Alberto Alpago Novello. Da tempo però si attendeva venisse risistemata, e lo si è fatto grazie alla sponsorizzazione di Banca Cortina che ha finanziato l’opera con quasi 90mila euro. Conservata la bellezza dei 69 stemmi lungo il perimetro, anche se i Comuni ora sono meno, Il fondale è stato rialzato di un metro, rendendo la vasca più sicura, sono state inserite luci e messa della musica, all’unico getto che c’era ne sono stati aggiunti una dozzina, e l’acqua ora è a circuito chiuso: 20 metri cubi, che vengono costantemente depurati, quando in passato erano sì 20 metri cubi, ma al giorno. – Intervistati OSCAR DE PELLEGRIN (SINDACO BELLUNO) (Servizio di Fabio Fioravanzi)


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