MEDUNA DI LIVENZA – La giornata di tregua del maltempo non ha agevolato la situazione dei corsi d’acqua a est della marca. In particolare il Livenza che, con lo scioglimento delle nevi della Val Cellina e Piancavallo per tutta la mattinata ha continuato a crescere. || Previsioni tristi dalla gente del Livenza. Chi nonostante gli anni e le piene non lascia la propria casa e la propria terra nonostante sia nella golena del fiume. E che come dalla scorsa notte si trova isolato con l’acqua che inesorabilmente sommerge il piano terra.Ed e’ una battaglia continua fatta di tavole per fermare l’acqua da sigillare e di mobili da smontare.Ma Meduna non e’ l’unico comune a fare sempre i conti con le piene del livenza. C’e’ chi come a Navole’ quando sa che quando si alza il fiume porta le cose piu’ preziose di una vita contadina all’asciutto e poi apre le porte all’acqua, piu’ un segno di rispetto che di rassegnazione per la forza della natura. Che per il sindaco Pitton pero’ nel secondo millennio in queste zone potrebbe essere gestita meglio. – Intervistati ARNALDO PITTON (Sindaco Meduna di Livenza) (Servizio di Lucio Zanato)


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