29/04/2023 CADONEGHE – Era morto a bordo della sua moto lungo la statale del Santo lo scorso febbraio e i suoi organi erano stati donati. Ora la comunicazione alla famiglia di Giordano Sanginiti che il trapianto di cornee è andato a buon fine. || “C’è qualcuno nel mondo che adesso vede attraverso le cornee di Gio… Che bella cosa: qualcosa di vivo e di lui é ancora qui”. Queste le commosse parole di Elena Pasco, la madre di Giordano Sanginiti, il 21enne morto in un incidente stradale lungo la Regionale 308 del Santo lo scorso 4 febbraio, apprendendo che la donazione delle cornee del figlio è andata a buon fine. Nei giorni scorsi la comunicazione e i ringraziamenti della Banca degli occhi e della regione veneto ai famigliari del 21enne. Dopo l’incidente infatti i genitori avevano scelto di donare gli organi del figlio. Sono arrivati anche i ringraziamenti del Coordinatore regionale per i trapianti della Regione Veneto il dott. Giuseppe Feltrin, che a nome di tutto li personale del Coordinamento Trapianti dell’Azienda Ospedaliera di Padova, e del Sistema Regionale Trapianti, ha tenuto a esprimere alla famiglia “gratitudine e rispetto per la generosità e la solidarietà dimostrate con l’atto della donazione dei tessuti di Giordano”. Le indagini sulla morte del giovane sono ancora in corso e la procura padovana ha aperto un fascicolo per omicidio stradale, indagando due funzionari di Veneto Strade, l’ente gestore della strada. Si è inoltre in attesa del risultato dell’incidente probatori per stabilire dinamica e cause dell’incidente. (Servizio di Francesco Rataj)


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