28/04/2023 BREDA DI PIAVE – Sei sindaci della Marca firmano un’ordinanza congiunta contro la siccità. «In un momento come questo è importante che i cittadini siano responsabili nell’uso dell’acqua» spiega il sindaco di Breda di Piave || Quella che fino a qualche tempo fa veniva chiamata emergenza ormai è un dato di fatto, il perdurare della siccità preoccupa cittadini e sindaci, nemmeno le piogge dei giorni scorsi bastano a rimediare alla mancanza di precipitazioni che hanno caratterizzato la stagione invernale in pianura come in montagna. E se a livello nazionale è stata istituita una cabina di regia per la crisi idrica, a livello regionale il veneto ha emanato uno specifico provvedimento, ora anche i comuni corrono ai ripari. I primi cittadini di Breda di Piave, Carbonera, Maserada, Ponzano, Silea e Villorba hanno sottoscritto in accordo un’ordinanza congiunta contro gli sprechi. Ci si appella al senso di responsabilità dei cittadini affinchè usino correttamente l’acqua dell’acquedotto esclusivamente per usi alimentari o igienici, vietandone altri impieghi. Chi non osserverà i contenuti dell’ordinanza rischia una sanzione fino a 500 euro. Il provvedimento adottato dai sei sindaci intende essere propedeutico ad altre disposizioni comuni in occasione di particolari situazioni – Intervistati CRISTIANO MOSOLE (Sindaco di Breda di Piave) (Servizio di Francesca Bozza)


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