28/04/2023 TREVISO – Si celebra oggi la Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro, e i dati relativi al primo bimestre 2023 spinge ad un’ulteriore riflessione sulle misure da adottare per evitare nuove vittime || Secondo l’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega Engineering di Mestre a fine febbraio 2023 erano quattro le province venete in zona rossa ovvero con un’ incidenza di mortalità più elevata rispetto alla media nazionale: dopo Rovigo e Padova al terzo posto si trova Treviso con 5.3 morti per milione di occupati a fronte della media regionale di 4,2. La Marca si trova ancora al terzo posto per quanto riguarda il numero di vittime nel primo biennio dell’anno con 2 decessi. Di fronte a questi numeri intervengono anche i costruttori del veneto con il presidente Ance Paolo Ghiotti: «preoccupa il dato relativo all’aumento delle sanzioni, in base al quale emerge che un terzo dei cantieri non è in regola – sottolinea Ghiotti. Ovviamente quando i cantieri non sono a norma è più facile che possano verificarsi infortuni, anche mortali. Proprio per questo, continua, sono indispensabili attenzioni e professionalità, che non possono essere lasciate al caso». E a proposito di vittime sul lavoro, a due anni esatti dalla morte di Mattia Battistetti il 23enne travolto da un carico staccatosi da una gru in un cantiere di Montebelluna, domani alle 17 si terrà una passeggiata in suo ricordo – Intervistati MAURO VISENTIN (Segretario Generale Cgil Treviso), PAOLO GHIOTTI (Presidente Ance Veneto) (Servizio di Francesca Bozza)
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