27/04/2023 VALBRENTA – Oggi a Cismon del Grappa è scattato il “bomba day”. L’ordigno bellico della prima guerra mondiale ritrovato in Via Roma in centro paese due mesi fa è stato disinnescato e vuotato direttamente sul posto dai militari della Folgore || Ora non fa più paura la granata della prima guerra mondiale, ribattezzata Stella Cometa, scoperta a febbraio durante i lavori di scavo per la fognatura in Via Roma a Cismon del Grappa. Ci sono volute 7 lunghe ore di lavoro per despolettare l’ordigno bellico della prima guerra mondiale, 7 ore durante le quali la vecchia bomba ha tenuto con il fiato sospeso il paese della Valbrenta. All’opera i militari dell’8^ reggimento genio guastatori paracadutisti Folgore di Legnago. Attivato all’ex municipio di Valstagna il CCS, il centro di coordinamento soccorsi presieduto dal prefetto di Vicenza Salvatore Caccamo. Il bomba day è iniziato alle 7.00 con le operazioni di evacuazione delle 300 persone residenti dentro l’area rossaBloccata la Valsugana, ferma la circolazione ferraviaria. Il via libera alla riapertura è stato dato alle 15.30 dopo che Stella Cometa è stata svuotata e la spoletta fatta brillare. Tutto è avvenuto sul posto all’interno delle strutture predisposte dai militari dell’esercito. Non si è reso necessario il trasporto della granata fino alla cava di Via Ca’ Vico a Rossano Veneto. E così Cismon del Grappa può dire definitivamente addio a Stella Cometa. – Intervistati COL. FABIO MARIANO (Com. 8^ Regg. Genio Guastatori Folgore), SALVATORE CACCAMO (Prefetto di Vicenza) (Servizio di Monica Smiderle)
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