22/04/2023 ISOLA VICENTINA – Chiesa parrocchiale di Isola Vicentina gremita per l’ultimo saluto a Pietro de Bernardini, il giovane travolto dalla valanga in Norvegia, la seconda delle vittime vicentine insieme a Matteo Cazzola. || Se n’è andato come «Un ruscello di montagna, cantava la vita, curioso, pieno di domande e sempre in movimento». E’ così che il Parroco di Isola Vicentina ha voluto ricordare nell’omelia Pietro De Bernardini, lo studente 25enne deceduto il a seguito della valanga in Norvegia, costata la vita anche al 35enne vicentino Matteo Cazzola. Chiesa parrocchiale gremita , parenti, i professori di Pietro, gli amici arrivati dall’Olanda dove studiava, prossimo alla laurea magistrale. Pensieri, commozione e ricordi di energia, grande vitalità passione per la natura, che oggi rende la riflessione ancora più profonda in occasione della giornata Mondiale della Terra. E poi l’invito esteso a tutti, ad essere ruscello, e non stagno, ad alzare lo sguardo e correre, ad andare sempre un passo avanti e ad essere sempre veri e fedeli ai propri sogni e ideali, un richiamo al testo della canzone “Vent’anni” dei Maneskin tanto amata da Pietro – Intervistati DON LUIGI FONTANA (Parroco Isola Vicentina) (Servizio di Luisa Bertini)
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