22/04/2023 TREVISO – Ci potrebbe essere la carenza di organico nei palazzi di giustizia, secondo il ministro Nordio, all’origine della scarcerazione del rapinatore di Refrontolo arrestato poche settimane fa e del suo complice. || In quello che definisce un momento delicato nei rapporti tra ministro della Giustizia e magistratura ed evitando di conseguenza di alimentare polemiche, Carlo Nordio ipotizza che ci siano gli organici ridotti negli uffici giudiziari all’origine della mancata trasmissione degli atti da Treviso a Venezia che ha portato alla scarcerazione del rapinatore 46enne Gary Peruzzetto, ritenuto responsabile, insieme ai due complici, della rapina alla tabaccheria dell’81enne Edda Doro a Refrontolo, e di altri due colpi a Massanzago e Santa Maria di Sala. Tabaccaia che venuta a sapere della liberazione del rapinatore, non ha nascosto il suo sconforto. Questo quadro, aggiunge il ministro, non significa che l’episodio specifico, il mancato rinnovo dell’ordine di custodia cautelare di Peruzzetto, non vada ricostruito e approfondito. Ma, aggiunge, occorre indagare le circostanze in cui si è verificato. – Intervistati CARLO NORDIO (Ministro della Giustizia) (Servizio di Lina Paronetto)


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