21/04/2023 TREVIGNANO – Norme di sicurezza non rispettate, irregolarità nello smaltimento di rifiuti pericolosi, tasse mai pagate. Maxi operazione della Guardia di Finanza di Treviso che ha messo i sigilli in 4 laboratori tessili a Nervesa della Battaglia, Cavaso del Tomba, Trevignano e Caerano San Marco. || In un caso, quello di Trevignano, il laboratorio tessile era ricavato all’interno di un capannone, negli altri tre si lavorava dentro veri e propri appartamenti acquisiti con contratto di affitto. Giorno e notte, alle finestre tende oscuranti per nascondere l’attività da fuori. Dentro locali in cui non veniva rispettate le norme antincendio e quelle in materia di sicurezza sul lavoro. Estintori assenti, condizioni igeniche precarie, i rifiuti non erano smaltiti correttamente. A portare i finanzieri sulle tracce di queste 4 ditte individuali gestite da stranieri un accurato lavoro di incorcio di dati, tra consumi di energia elettrica, anagrafe tirbutaria e Camera di Commercio. Un modello esemplare di coordinamento ispettivo tra Guardia di Finanza, Vigili del fuoco, Spisal, Ispettorato del lavoro, Arpav, Polizia locale. L’operazione condotto dal comando Trevigiani ha sospeso 4 attività ubicate a Caerano San Marco, Nervesa della Battaglia, Cavaso del Tomba e Trevignano. A gestirli negli anni in tutto sono figurate 14 ditte individuali che hanno accumulato oltre 1 milioni di euro in pendenze tributarie. 20 i lavoratori occupati in tutto. 2 laboratori che confezionavano abbiagliamento posti sotto sequestro. – Intervistati CAP. DANIELE LEONETTI (COMANDANTE NUCELO OPERATIVO GUARDIA DI FINANZA TREVISO ) (Servizio di Anna De Roberto)

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