20/04/2023 TREVISO – Lavoratori in nero e gravi violazioni in materia di sircurezza. L’operazione degli uomini del Nucleo carabinieri del lavoro e dell’Arma provincia. 5 attività sono state sospese. || Nel mirino dei nucleo carabinieri del lavoro e degli uomini dell’Arma Provinciale è finito anche un ristorante che si trova in centro città a Treviso. Qui i militari hanno trovato due lavoratori in nero di cui uno addirittura percepiva il sussidio di disoccupazione. L’attività del locale è stata sospesa. Così come per un negozio adibito alla produzione e vendita di cibo etnico. Il titolare in questo caso non aveva provveduto a nominare il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, il medico del lavoro e ad effettuare la prevista formazione dei lavoratori sulla sicurezza negli ambienti di lavoro. Ma questi sono solo alcuni dei controlli di vigilanza mirati a prevenire e reprimere i fenomeni dello sfruttamento del lavoro e di quello sommerso e a verificare il rispetto della normativa sulla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro. In totale sono state 5 le attività sospese e ben 180 mila le sanzioni elevate. L’edilizia è l’altro settore sotto la lente d’ingrandimento: all’interno di un cantiere edile di San Fior , è stata riscontrata la presenza di un lavoratore straniero intento a svolgere lavorazioni in cartongesso “in nero”, con conseguente sospensione dell’attività lavorativa. In un altro cantiere del medesimo centro è stata sospesa un’altra attività per il pericolo di cadute verso il vuoto. La medesima violazione è stata riscontrata anche in un cantiere ad Orsago. Sospensione immediata fino al ripristino delle condizioni di sicurezza. I controlli continueranno anche nelle prossime settimane. (Servizio di Daniela Sitzia)


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