PONTE DI PIAVE – A Ponte di Piave la situazione è simile a Salgareda, Zenson e le altre località della golena. Qui ci sono state oltre una ventina di famiglie evacuate || Alle 4 del mattino questo residente, la madre e i suoi tre cani, hanno lasciato la casa. L’acqua ha iniziato a salire, allagando il piano terra. Sono sono li, davanti a questa strada scomparsa ormai sotto l’acqua. In fondo si intravede la loro abitazione. ” Sono uscito all’alba perché l’acqua cominciava a salire, ci dice, ora tarò qui fino alla sera per vedere se la situazione cambia”. in ogni caso andremo a dormire in albergo. Anche se l’acqua dovesse scendere non so davvero cosa troverò dentro la mia abitazione”. Sulla strada anche i cani che la signora cerca di proteggere, con ombrelli e teli.Intanto anche tutti i comandi dell’arma dei carabinieri del comando provinciale di Treviso sono allertati e tutte le pattuglie in circuito stanno monitorando la situazione dei principali corsi d’acqua. IN municipio a Ponte di Piave l’allarme è scattato già dalla serata di ieri. In comune tutti sono al lavoro. A parlare è il sindaco di Ponte di Piave:”per il momento abbiamo fatto evacuare oltre una ventina d famiglie. Non solo Il coc è stato aperto a mezzanotte, ma già da ieri alle ore 14 tutti i collaboratori sono stati presenti ed hanno risposto alle domande e alle richieste dei cittadini che chiedevano informazioni su quello che sarebbe stato lo scenario”. Le famiglie ora senza casa sono state alloggiate alcune da partenti, altre in hotel. Da Fagaré ci arrivano le immagini da una residente Angelica Vecchiato: dalla sua abitazione ci mostra l’acqua che ha circondato la sua casa – Intervistati PAOLA ROMA (Sindaco di Ponte di Piave) (Servizio di Daniela Sitzia)


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