17/04/2023 VAZZOLA – Sta per concludersi con un nulla di fatto l’inchiesta sul tentativo di un 34enne di assoldare sul dark web un sicario per eliminare il rivale in amore. || L’accusa era quella di aver cercato di assoldare sul dark web, pagandolo in bitcoin, un killer per eliminare il fidanzato della donna di cui si era innamorato, un imprenditore di 45 anni di Conegliano. Ora la Procura della Repubblica ha deciso di chiedere l’archiviazione per il caso del 34enne di Vazzola che aveva pagato 12mila euro in cryptovalute per assoldare il sicario, venendo evidentemente truffato. L’uomo, a cui è riconosciuta una disabilità, non è imputabile secondo la Procura. Non sostenibile l’accusa di tentato omicidio, essendoci secondo il magistrato l’inidoneità a commettere il reato. Il tentativo di incaricare un killer del delitto era stato intercettato dall’Fbi americana, che aveva allertato la polizia italiana. Da lì l’inchiesta, destinata ora a chiudersi con l’archiviazione. (Servizio di Lina Paronetto)
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