15/04/2023 PADOVA – Attivisti del clima indagati per associazione a delinquere, in 12 rischiano il processo a Padova per interruzione di traffico e imbrattamento || Sono iniziate 3 anni fa le indagini della Digos che hanno portato alla denuncia di 12 attivisti di Ultima Generazione, il movimento ambientalista noto per azioni eclatanti come l’imbrattamento di opere d’arte e blocchi del traffico. Gli attivisti ora rischiano il processo davanti al tribunale di Padova per associazione a delinquere finalizzata a una serie di reati come interruzione di pubblico servizio e manifestazione senza l’obbligo di preavviso o il deturpamento di beni culturali e l’imbrattamento di luoghi. Le indagini della Digos sono partite nel 2020 dopo la comparsa di alcuni manifesti attaccati alle vetrine di alcuni negozi di abbigliamento che ne criticavano l’operato. I volantini erano a firma di un collettivo ambientalista “Extinction rebellion”. I poliziotti sono risaliti all’autore e hanno cominciato a monitorarne i movimenti, scoprendo poi che anche a Padova si era creato un gruppo di Ultima Generazione e che le riunioni avenivano in un parco pubblico cittadino. In particolare la persona controllata nei mesi successivi aveva partecipato ad alcune azioni di imbrattamento di immobili pubblici e di beni culturali e di blocco del traffico nelle ore di punta. In quel caso solo l’intervento della polizia aveva evitato la reazione violenta degli automobilisti contro i manifestanti. Nel settembre del 2022 le indagini avevano impedito che due attivisti di Ultima Generazione imbrattassero la sede regionale della Lega a Noventa Padovana durante la campagna elettorale. (Servizio di Francesco Rataj)


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