14/04/2023 VENEZIA – Il coordinamento “No inceneritore Fusina” ha depositato in Regione oltre 5mila osservazioni sul grave impatto ambientale che, secondo il coordinamento che si oppone al progetto, provocherebbe la realizzazione dell’opera. || E’ quasi mezzogiorno quando Mattia Donadel esce dagli uffici della Regione di Calle Priuli a Venezia assieme ad altri membri del coordinamento “No Inceneritore Fusina”. Le migliaia di osservazioni sull’impatto ambientale dell’opera appena depositate, esprimono la contrarietà di chi denuncia il progetto dell’inceneritore destinato a smaltire i fanghi contaminati di tutto il Veneto come una pericolosa minaccia per la salute. Secondo il coordinamento “No Inceneritore Fusina” che riunisce decine di associazioni del territorio, ora ci vorranno sicuramente dei mesi prima che le osservazioni vengano valutate dagli uffici regionali e inizino ad arrivare le prime risposte. – Intervistati MATTIA DONADEL (COORDINAMENTO “NO INCENERITORE FUSINA”) (Servizio di Filippo Fois)