12/04/2023 BELLUNO – Al Comunale di Belluno nel pomeriggio si è svolta la celebrazione per i 171 anni della Polizia di Stato, occasione di consuntivo per i reparti impegnati in provincia. Reati in calo, soprattutto i furti e i casi legati allo spaccio di stupefacenti. Alta l’attenzione per i crimini perpetrati on line contro i minori. || La sicurezza prima d’ogni cosa, quella percepita e quella reale. E’ l’impegno delle donne e degli uomini della Polizia di Stato che quest’anno celebra il 171° anniversario di fondazione. Cerimonia al Teatro Comunale, in un insolito orario pomeridiano che però ha garantito una partecipazione più ampia soprattutto dei giovani nei confronti dei quali si consolidano dialogo e confronto. “Esserci sempre” è in fondo il motto che caratterizza l’attività della polizia che nell’anno appena archiviato ha risposto alle esigenze di sicurezza espresse dai cittadini. Il consuntivo rincuora: complessivamente calano del 16% i reati, soprattutto i furti, le truffe e le frodi informatiche. In diminuzione anche il traffico di stupefacenti pur se restano sostanzialmente stabili denunce e arresti. In controtendenza il dato sulle rapine salite da 13 a 20; la più cruenta quella al supermercato Ardivel a Ponte nelle Alpi risolta con l’arresto di due giovanissimi del posto.30 i fogli di via notificati a soggetti pericolosi e 7 gli ammonimenti a altrettante persone per maltrattamenti e atti persecutori. Nel bilancio trovano spazio anche i numeri dei servizi di sicurezza in montagna con 1640 interventi di soccorso alpino e i dati di ciascuna delle specialità della polizia di stato: amministrativa, stradale, ferroviaria, postale e polizia giudiziaria. Sul fronte della violenza di genere la squadra mobile ha denunciato in un anno 38 persone per maltrattamenti in famiglia, stalking e violenze sessuali.Cuore della cerimonia anche quest’anno la consegna delle benemerenze al personale: 20 in totale gli attestati che hanno premiato acume, spirito di abnegazione ecoraggio donati a una professione che è una missione a servizio dell’intera collettività. – Intervistati GIUSEPPE MAGGESE (QUESTORE DI BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)

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