10/04/2023 TREVISO – Un vero e proprio grido dall’allarme arriva dal mondo del volontariato: decine di milioni sono stati spostati dal sociale alla sanità. E così i servizi non riescono ad intercettare tante fragilità sul territorio || A rivelarlo uno studio promosso nelle scuole trevigiane: 1 giovane su 5 non ha aspettative di realizzazione, Difficile però intercettere questi ragazzi alla luce di una mancanza ormai cronica di servizi sul territorio. Sono solo alcuni dei dati emersi nel corso del secondo incontro organizzato al Sant’Artemio da Volontarinsieme fortemente voluto dal mondo del volontariato per segnalarela difficoltà della presa in caruico della fragilità sul territorio. Non solo giovani ma anche anziani.Per Ivano Pillon, nel coordinamento dei servizi per la disabilità critica è anche la situazione nei centri diurni, che in mancanza di strutture più specializate stanno accogliendo oggi anche i casi gravissimi abdicando alla mission per la quale erano stati creati. Difficile oggi anche il ruolo dell’amministratore di sostegno, con una legge, che ne ha normato il ruolo, ormai troppo vecchia. – Intervistati ROBERTO MANERA (DIRETTORE SERD TREVISO), GIORGIO PAVAN (DIRETTORE GENERALE ISRAA), PAOLO CENDON (GIURISTA) (Servizio di Anna De Roberto)


videoid(oLVkl9_5jaY)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria