08/04/2023 TREVISO – Ordigno bellico inesploso ritrovato in mattinata a ridosso delle mura, a Treviso, a pochi passi dall’affollatissimo mercato della vigilia di Pasqua. Immediato l’intervento di Polizia locale e carabinieri. || Sabato di Pasqua, le undici del mattino, l’angolo delle mura tra varco Manzoni e il put, affollato di gente per il mercato. Un passante nota, nel canale mezzo prosciugato da siccità e lavori in corso, un oggetto metallico depositato sulle rocce della sponda. Risultato poi essere un ordigno bellico, un proiettile di artiglieria inesploso lungo circa 30 centimetri. Immediata, la segnalazione alla Polizia locale che a sua volta fa intervenire i carabinieri. Una lunga porzione di marciapiedi viene delimitata con la fettuccia, i militari restano a presidiare. L’indomani della commemorazione del bombardamento sulla città del 7 aprile ’44, ecco affiorare dall’acqua un ordigno: senza spoletta e senza corona, per cui sarebbe quasi impossibile farlo brillare. Difficile definirne la fabbricazione e l’origine, essendo ricoperto di ruggine. Difficile anche dire da dove arrivi, se possa essere stato scagliato proprio in quel punto durante la guerra o se piuttosto un qualche recuperante se ne sia disfatto gettandolo nel Botteniga. La zona è stata posta sotto sequestro, l’area messa in sicurezza in attesa che in settimana intervengano gli artificieri. Nel trambusto del giorno di mercato, tanti i curiosi che si sono fermati a guardare, residenti e turisti. (Servizio di Lina Paronetto)


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