08/04/2023 CONEGLIANO – Mentre a Conegliano proseguono le indagini per risalire all’identità dei giovani che hanno aggredito due poliziotti, la lotta allo spaccio non si ferma. Per Questura e Prefettura è stata una settimana di controlli straordinari. || Quei video su Tiktok si stanno rivelando un boomerang per gli autori dell’aggressione – giovedì pomeriggio a Conegliano – dei due poliziotti impegnati in un controllo anti-spaccio.Immagini condite di frasi minacciose e spavalde, che – nei fatti – stanno consentendo di risalire all’identità dei giovani coinvolti e questo accanto alla visione delle telecamere della zona, passate letteralemente a setaccio. Non c’è quindi solo il ghanese 24enne, arrestato nell’immediatezza e già giudicato per direttissima. Il branco era composto da circa venti persone.Mentre il video è diventato un caso, indignando cittadini e Istituzioni, la Questura conferma come tra mercoledì e giovedì proprio la città del Cima – con i suoi dintorni – fosse al centro di controlli straordinari anti-spaccio, coordinati dalla Prefettura e con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine di Padova.Il bilancio dell’attività parla chiaro.In Viale Venezia a un cittadino di Vittorio Veneto sono stati sequestrati 3 grammi di hashish e un coltello da cucina, mentre in Via del Ruio la volante ha sorpreso una vecchia fiat Croma che cambiava direzione all’arrivo della pattuglia: all’interno due ventenni con nascosta sul sedile posteriore una busta di marijuana di 12 grammi ed altre buste pronte per lo spaccio, altro materiale per il confezionamento è stato ritrovato a Carpésica nelle vicinanze della parrocchia.Sempre in via del Ruio sono stati controllati due giovani di Orsago e San Fior: avevano in tasca coltelli a serramanico e una noccoliera a forma di anello, anche loro sono stati accompagnati in Commissariato e denunciati. Sopresi con sostanze poi due albanesi, un italiano e un marocchino tra piazzale Aldo Moro e la Zoppas Arena.Sequestri in auto – di lieve entità – pure a Susegana e San Fior.Solidarietà dal sindaco Chies, che chiede un ulteriore sforzo. – Intervistati FABIO CHIES (Sindaco di Conegliano) (Servizio di Cristian Arboit)

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