03/04/2023 MESTRE – A Mestre, residenti di viale San Marco nuovamente in piazza per ribadire il proprio no alla costruzione di una torre di 60 metri e di un ipermercato in un’area verde. Se il progetto dovesse andare avanti ci si prepara ad un ricorso al TAR. || Anche domenica erano in tanti, circa duecento, quasi tutti residenti in viale San Marco, a dire per l’ennesima volta al Comune di Venezia che non vogliono vivere all’ombra di una torre di 60 metri d’altezza, né barattare 2,5 ettari di verde con un capannone commerciale di 4.550 mq, relativi parcheggi e aumento del traffico.Le domande dei residenti si basano su due dati di fatto. Dal punto di vista commerciale, la Città Metropolitana di Venezia non solo detiene il record di centri commerciali del Veneto, ma ne ha più di intere Regioni come la Liguria, le Marche o la Calabria. Nel raggio di mezzo chilometro da viale San Marco ci sono già 14 ipermercati. Dal punto di vista residenziale, all’angolo tra viale San Marco e via Sansovino c’è uno dei tanti buchi di Mestre: quattro complessi disabitati con un centinaio di appartamenti che in attesa di restauro sono diventati negli anni una sorta di cittadella del degrado e dello spaccio. L’area verde che si intende cementificare poteva invece essere bonificata con fondi pubblici.Il progetto della torre e dell’ipermercato arriva ora in Consiglio Comunale dopo essere passato per il rotto della cuffia in Municipalità di Mestre Carpenedo, al termine di una seduta che secondo il consigliere d’opposizione Michele Boato testimonia tutti i dubbi che si agitano anche nella maggioranza. (Servizio di Filippo Fois)

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