01/04/2023 VENEZIA – Le associazioni remiere e di vela della laguna tornano a sfilare in corteo contro il moto ondoso. Domani mattina un corteo acqueo al Canale della Giudecca in una delle zone critiche per la navigazione delle barche a remi a Venezia. || Ha appena rischiato un incidente con un grosso barcone a motore questa vogatrice della Bucintoro. Domenica mattina le 35 associazioni della voga e della vela che come “Gruppo insieme” si battono per la salvaguardia di Venezia e della sua laguna, sfileranno in un corteo acqueo lungo il Canale della Giudecca contro il moto ondoso.Basterebbe questo esempio per far capire quanto il moto ondoso distrugga Venezia. E quanto la città sia ostaggio di un circolo vizioso in cui si continuano a spendere cifre mostruose per riparare i danni che si continuano a fare. Sfidare le onde del canale della Giudeccacon una tipica barca veneziana è un’impresa avventurosa.La prima Vogalonga contro il moto ondoso è di quasi mezzo secolo fa, e il problema era già noto da tempo. Da allora la situazione è peggiorata e nessuno a Venezia ha mai impostato una seria politica che sappia coniugare a lungo termine le esigenze dell’economia con l’introduzione di mezzi acquei idonei a preservarne il suo patrimonio artistico e le sue tradizioni di vita nei canali. – Intervistati DANIELA COSTANTINI (GRUPPO SPORTIVO VOGA VENETA MESTRE), MASSIMO BRUNZIN (ASSOCIAZIONE VELA AL TERZO), LUCIO CONZ (CANOTTIERI GIUDECCA) (Servizio di Filippo Fois)


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