30/03/2023 TREVISO – Lotta alla mafia e vittime innocenti: all’incontro al Liceo da Vinci il comandante provinciale dei carabinieri di Treviso che ha parlato con i ragazzi. || Sguardi attenti, occhi fissi davanti al palco, gli studenti del liceo Da Vinci, ascoltano le parole del col. Massimo Ribaudo, comandante provinciale carabinieri di Treviso, per anni in servizio in quelle città dove di mafia non si parla, ma la si combatte quotidianamente. Testimone in molti processi di delitti mafiosi, parla con gli studenti, di quel male da estirpareLe parole di mamma Graziella, hanno lasciato un segno profondo nel cuore di tutti. E sulle possibili infiltrazioni mafiose nella Marca, il comandante risponde senza esitazione “Ci tengo a dire che c’è un’attenzione da parte di tutti, perché si è perfettamente consapevoli che le mafie non hanno vincoli geografici e che quindi una provincia ricca con attività imprenditoriali può essere un oggetto di infiltrazioni» – Intervistati Col. MASSIMO RIBAUDO (Comandante Prov. Carabinieri Treviso), MARIO DALLE CARBONARE (Dirigente scolastico Liceo Da Vinci), MARTINA INGRASSIA (Studentessa Liceo Da Vinci) (Servizio di Daniela Sitzia)

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