BELLUNO – Lavori di ammodernamento della 51 di Alemagna in vista dei Mondiali 2021: quattro interdittive antimafia sono state emesse nei confronti di altrettante imprese || La legalità prima di ogni cosa. Perchè salvaguardare il tessuto economico di un territorio sano quale è stato finora il bellunese è fondamentale rispetto agli appetiti che le grandi opere strutturali, in corso e future, per i Mondiali 2021 e per le Olimpiadi 2026 possono avere già stimolato. Sono 4 le interdittive antimafia emesse nei confronti di altrettanti imprese operanti nel bellunese – due delle quali con sede a Mantova e a Napoli – impegnate nei lavori di ammodernamento della 51 di Alemagna. Alla loro individuazione è giunto il gruppo interforze antimafia provinciale, coordinato dalla Prefettura e di cui fanno parte le forze di polizia e la direzione investigativa antimafia alla continua verifica della sicurezza e della regolarità dei cantieri di lavoro. A Palazzo dei Rettori stamani il sigillo sul piano per la legalità l’hanno apposto la prefetto Cogode e il commissario per i Mondiali 2021, Valerio Toniolo, alla presenza del Presidente della Provincia, Roberto Padrin. Lo strumento si avvale di una nuova piattaforma informatica, Open Cortina, avviata con il ruolo attivo della Provincia di Belluno. Una sinergia reale tra istituzioni, enti e forze di polizia, valore aggiunto che l’organizzazione dei Mondiali ha realizzato nell’ottica della sicurezza, della trasparenza e della legalità. – Intervistati ADRIANA COGODE (PREFETTO DI BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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