29/03/2023 VENEZIA – Tensione massima tra alleati nel centrodestra. Sono diventate un caso le parole pronunciate dal leghista Roberto Marcato. “Volgare”, dice il coordinatore di Fratelli d’Italia De Carlo, che si rivolge a Zaia. || L’invettiva dal palco della Festa del Popolo Veneto è presto diventata un caso, anche se non è la prima volta che bulldog Roberto Marcato mostra fastidio nei confronti degli alleati, troppo diversi nel dna. Autonomisti da un lato, patrioti dall’altro, l’affinità sembra solo elettorale, non elettiva anche guardando al Consiglio regionale dove nelle scorse ore si è avviato l’iter di legge con cui si doterà la Regione di un inno del Popolo Veneto. Al voto contrario delle opposizione, si è aggiunta l’astensione di Fratelli d’Italia.Apriti cielo ed è cosi che le parole pronunciate a Montorio Veronese da Marcato segnano un solco nel rapporto tra forze del centrodestra.All’orizzonte le regionali 2025, così lontane, così vicine.Dichiarazioni che sono deflagrate in giornata. Lo stesso coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Luca De Carlo si appella a Zaia.A confermare la linea è anche il responsabile enti locali dei meloniani, quando mancano meno di due mesi alle amministrative per 49 comuni del Veneto.Tensioni quindi alle stelle e un avviso ai naviganti arriva proprio da Zaia. Nella giostra della politica – fa intendere – si sale e si scende. – Intervistati ROBERTO MARCATO (Assessore Regione Veneto – Lega), LUCA DE CARLO (Senatore – Coordinatore regionale Fratelli d’Italia), MARCO DELLA PIETRA (Responsabile Enti Locali Fratelli d’Italia Veneto ), LUCA ZAIA (Presidente Regione Veneto) (Servizio di Cristian Arboit)


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