28/03/2023 VENEZIA – L’Unione Europea contesta i fondi del PNRR assegnati a Venezia per il nuovo stadio e il palazzetto dello Sport. Allungati di un mese i tempi per la presentazione del progetto. || “La Commissione europea ha contestato l’ammissibilità degli interventi relativi al “Bosco dello Sport” di Venezia e allo “Stadio Artemio Franchi” di Firenze. Il Governo fornirà ulteriori elementi a sostegno dell’ammissibilità di questi interventi”. La nota di Palazzo Chigi sui dubbi di Bruxelles circa l’impiego dei fondi PNRR per costruire uno stadio e un palazzetto dello sport a Tessera, annuncia anche il prolungamento di un mese della fase di valutazione di questo come del progetto di Firenze.Non tutti però sono sorpresi, dall’annuncio che arriva dalla Commissione europea. Luana Zanella, capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera cheaveva già contestato la fattibilità del Bosco dello Sport con un interrogazione parlamentare al Ministro Fitto rimasta senza risposta, lo definisce un progetto da oltre 285 milioni che nulla a che vedere con i piani di recupero urbano delle periferie di cui parla il Pnrr.“I fondi per la rigenerazione urbana vanno investiti in rigenerazione urbana – ricordaGiovanni AndreaMartini consigliere comunale di tutta la città insieme e non in un nuovo stadio e in un’arena per concerti”.Il sindaco di Venezia Brugnaro rimane comunque ottimista. – Intervistati LUIGI BRUGNARO (SINDACO DI VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)


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