28/03/2023 MESTRE – In Italia potranno entrare solo lavoratori stranieri già formati nei paesi d’origine. Così il ministro del lavoro Elivra Calderone a Mestre.Ma sulla “formazione continua” il Governo punta anche per far rientrare nel mondo del lavoro gli italiani che sono senza occupazione. || Se gli esami non finiscono mai, è anche vero che non si finisce mai di imparare. Soprattutto nella propria professione. Per questo parla di una formazione “continua e costante” il ministro del lavoro Elvira Calderone, al Toniolo di Mestre per un convegno organizzato dal Comitato unitario permanente degli Ordini e Collegi professionali.Ma la formazione è anche la caratteristica fondamentale che deve contraddistinguere la politica italiana d’ingresso dei flussi migratori.Il lavoro poi deve avere una paga dignitosa e valorizzare chi lo svolge, s’inquadra così la legge dell’equo compenso approvata dal Senato e ora al vaglio della Camera.Esclusa invece, o per lo meno più sfumata, l’ipotesi di gabbie salariali che mettono in relazione lo stipendi con determinati parametri come il costo della vita del luogo in cui si vive. – Intervistati ELVIRA CALDERONE (MINISTRO DEL LAVORO) (Servizio di Filippo Fois)

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