23/03/2023 VENEZIA – La decisione sul ricorso presentato da Save contro la riscossione dell’addizionale sui diritti d’imbarco all’aeroporto slitta all’udienza di merito. || E’ stato rinviato all’udienza di merito, il 24 maggio, l’esame del ricorso al Tar del Veneto contro l’applicazione e la riscossione della tassa d’imbarco di 2,50 euro, deliberata dal Comune di Venezia e contestata dalla concessionaria Save e dalle compagnie aeree. Su invito della presidente del tribunale le parti in causa ne hanno concordato il rinvio.L’istituzione della tassa era stata definita da Save «una decisione improvvisa e improvvisata dell’amministrazione comunale» perché le tariffe a carico dei vettori, applicate dagli aeroporti italiani, si compongono di oneri per i servizi forniti dagli scali e di un’addizionale comunale, «introdotta nel 2003 e incrementata negli anni, da ultimo nel 2015, di 6,50 euro, 5 dei quali versati all’Inps e 1,5 all’Erario, che a sua volta ne gira una parte al Comune di riferimento». – Intervistati ANDREA TOMAELLO (VICESINDACO DI VENEZIA) (Servizio di Ilaria Marchiori)


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