23/03/2023 ROVIGO – Esplosione in una scuola superiore di Rovigo, la stessa dove una professoressa venne colpita da alcuni pallini sparati da alcuni alunni. Due studenti sono rimasti feriti. Indagini dei vigili del fuoco per capire cosa abbia provocato lo scoppio. || Un botto forte, il fumo e i vetri che si frantumano a causa dell’esplosione. Scatta l’allarme antincendio e la scuola viene evacuata. Momenti di paura questa mattina all’Ipsia Marchesini di Rovigo. Il plesso scolastico che riunisce anche l’Itis Viola è già noto alla cronaca per la vicenda della professoressa colpita da alcuni pallini gomma sparati con una pistola ad aria compressa da alcuni alunni, una scena ripresa dai cellulari e fatta circolare nelle chat di whatsapp. Questa mattina, verso le nove le lezioni sono state interrote da un boato. L’esplosione è avvenuta in un’aula del primo piano usata per attività di sostegno. Le fiamme sono state subito spente dall’addetto alla sicurezza della scuola in attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco. Due studenti hanno riportato lievi ferite alle mani a causa dei numerosi vetri esplosi, i due ragazzi sono stati medicati sul posto dai medici del 118, l’evacuazione della scuola è avvenuta senza intoppi. I vigili del fuoco intervenuti con il Niat – il Nucleo investigativo Antincendio territoriale hanno effettuato un sopralluogo e raccolto numerosi reperti per determinare le cause dello scoppio.Non si esclude dunque possa trattarsi anche di una bravata, visto che all’interno dell’aula non c’erano materiali pericolosi. – Intervistati CESARE LAMANTEA (Vicepreside Ipsia Viola-Marchesini), RUGGERO ROMANELLI (Caposquadra Vigili del Fuoco di Rovigo) (Servizio di Valentina Visentin)
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