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TREVISO | ASSALTI ARMATI NELLE TABACCHERIE, SGOMINATA LA BANDA

22/03/2023 TREVISO – Banda armata assaltava market e tabaccherie. I carabinieri bloccano a Cordignano l’auto con la bordo i tre rapinatori. Le indagini dei carabinieri coordinate dalla Procura di Treviso || Volti travisati con passamontagna, uno armato di pistola, l’altro brandendo un coltello, facevano irruzione nelle tabaccherie, minacciavano i presenti e si facevano consegnare i soldi in cassa. In venti giorni hanno messi segno tre colpi. Il raid, nel market di Edda Doro a Refrontolo, due Settimane dopo, nella tabaccheria di Massanzago e infine l’assalto al negozio di santa Maria di Sala La banda è stata arrestata proprio dopo quest’ultima rapina Le immagini del colpo, dove hanno immobilizzato il titolare con delle fascette in plastica e dopo averlo spinto in un ripostiglio si sono impossessati del denaro, circa 1800 euro. La loro auto bloccata dai carabinieri di Vittorio Veneto, al casello autostradale di Cordignano sull’A 28. In manette sono finiti un 46 enne di Conegliano e un 56 enne di Vittorio Veneto. Con loro in auto la complice 37 enne compagna di uno dei due rapinatori, per lei è scattata la denuncia. L’accusa per tutti è rapina aggravata in concorso. “Un terzetto che già stavano controllando spiega il Cap. Francesco Galante, Comandante Carabinieri Compagnia Vittorio Veneto – l’auto che utilizzavano era una Fiato Punto di colore bianca che era apparsa in ogni luogo della rapine . Macchina che in un video è stata ripresa poco distante il piccolo market di Refrontolo. La donna, qui, è entrata per prima nel negozio ha controllato che non ci fossero clienti e poi uscita. Immediata l’irruzione dei complici che hanno terrorizzato l’anziana titolare, la signora Edda 81 anni, puntandole la pistola contro e portandole via l’incasso circa 1100 euro. Il 14 marzo i rapinatori hanno colpito alla tabaccheria di Zeminiana di Massanzago. Perquisite anche le abitazioni sono stati trovati e sequestrati dei coltelli. Le indagini dei carabinieri coordinate dalla Procura di Treviso, continuano per accertare se la banda sia responsabile di altre rapine nel Veneto – Intervistati Cap. FRANCESCO GALANTE (Com. Comagnia Carabinieri Vittorio V.to) (Servizio di Daniela Sitzia)


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