22/03/2023 PADOVA – Nel pomeriggio incontro in Prefettura tra il sindaco Giordani e il Prefetto sul tema della registrazione anagrafica dei figli delle coppie gay. Intanto il primo cittadino di PAdova continua a difendere le sue scelte a sostegno delle coppie di mamme arcobaleno || Il sindaco di Padova incontrerà in queste ore il Prefetto Raffaele Grassi che nei giorni scorsi lo aveva convocato sul tema delle registrazioni anagrafiche di figli nati coppie omogenitoriali. Il prefetto nei giorni scorsi aveva inviato a tutti i sindaci della provincia una circolare per invitarli a rispettare la sentenza della Cassazione che blocca i riconoscimenti anagrafici per i figli di coppie arcobaleno nati con procreazione assistita. Dal 2017, anno in cui si è insediata l’amministrazione di centro sinistra guidata da Sergio Giordani, sono stati 32 i bimbi figli con doppia madre registrati all’anagrafe. La prefettura sta monitoranno se in provincia in qualche altro comune ci siano altri casi. Dopo Milano il caso Padova sta aprendo un gran dibattito, tanto che sono previsti nuovi sit in piazza davanti al comune. Giordani resta convinto delle sue posizioni, le battaglie ideologiche non devono mettere a rischio i diritti dei bambini. – Intervistati SERGIO GIORDANI (Sindaco di Padova) (Servizio di Valentina Visentin)


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