21/03/2023 TREVISO – Blitz della squadra mobile di Treviso e Udine in zona San Zeno a Treviso. Un narcotrafficante armato di coltello si è scagliato contro un poliziotto. E’ stato arrestato assieme ad una complice. Sequestrati 2 chili di cocaina. || Il covo del narcotrafficante era in zona San Zeno a ridosso della stazione ferroviaria. Gli uomini della squadra mobile di Treviso e Udine, lo stavano tenendo sotto controllo da tempo. Monitoravano la sua abitazione, i suoi spostamenti. L’altro pomeriggio è scatto il blitz, in quello che è considerato il covo del domenicano 40 enne che spacciava tra Veneto e Friuli. L’uomo era residente a Udine ma viveva di fatto in un appartamento preso in affitto nel capoluogo della Marca, assieme ad una sua connazionale 45 enne. Per smerciare la droga utilizzava due auto una presa a noleggio, l’altra intestata ad una terza persona. Nel pomeriggio, è arrivata nella casa a San Zeno una domenicana, una cugina proveniente da Barcellona. In mano la donna aveva un pacchetto contenente ben oltre un chilo di cocaina. I poliziotti hanno attesto il momento della consegna, pii sono intervenuti. Il narcotrafficante armato di coltello da cucina, si è scagliato contro un poliziotto aggredendolo e cercando di far entrare la donna con la droga dentro l’appartamento. La polizia ha sfondato la porta della casa, riuscendo ad immobilizzare i presenti. Nella perquisizione sono stati trovati e sequestrati 1200 grammi di cocaina, altri 770 grammi della medesima sostanza occultato in un doppio fondo sotto il sedile anteriore di una Seat Ibiza con targa spagnola, 112 grammo di anfetamina nascosti nella casa, e la somma di 1575 euro in contanti provento dell’attività di spaccio. Per il narcotrafficante e la donna proveniente dalla Spagna è scattato l’arresto e sono stati portato nelle case circondariali di Treviso e Venezia. Denunciata a piede libero la convivente del domenicano. L’uomo oltre che per spaccio e possesso di droga dovrà anche rispondere di resistenza a pubblico ufficiale aggravata e porto abusivo dell’arma utilizzata per aggredire gli agenti. Intanto a san Zeno sul tema sicurezza i cittadini sono preoccupati (Servizio di Daniela Sitzia)


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