21/03/2023 VENEZIA – Scoperte numerose irregolarità nei controlli a tappeto della polizia locale di Venezia agli autobus turistici che arrivano al Tronchetto. Ad un autista che guidava da 23 giorni senza riposo sono arrivati 1.300 euro di multa. || C’era l’autista italiano che guidava da 23 giorni senza fermarsi per i riposi settimanali o i quattro autobus, tre comunitari ed uno extracomunitario, che stavano effettuando un cabotaggio sul territorio italiano anziché un servizio occasionale internazionale di trasporto persone, fino chi il pullman turistico lo guidava pur senza avere un contratto.E’ emerso di tutto dai controlli a campione sugli autobus turistici effettuati al Tronchetto dalla Polizia Locale di Venezia: schede tachigrafiche non aggiornate o diverse da quella rilasciata dallo stato di residenza, mancati pagamenti per l’accesso alla ZTL turistica e altro.All’attività di controllo sulla sicurezza stradale compiutadagli agenti sul territorio, da marzo si è aggiunta anche la verifica da remoto, tramite il varco elettronico installato al Tronchetto, per la rilevazione dei transiti non autorizzati all’interno alla zona a traffico limitato agli autobus nel Comune di Venezia. All’autista che non riposava da 23 giorni è stata immediatamente ritirata la patente, in cambio ha ricevuto una multa di 1.313 Euro. Gli è stato anche imposto il recupero dei riposi non goduti per un totale di quasi sei giorni di interruzione lavorativa. – Intervistati ELISABETTA PESCE (ASSESSORE ALLA SICUREZZA VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)


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