20/03/2023 TREVISO – Mattinata di follia in via Zenson a Treviso, dove un giovane uomo ha tentato una rapina in un internet point, minacciando titolare e passanti. La sua fuga è finita sul Put, braccato dagli agenti della Mobile. || Ha vissuto minuti concitati Zahir, titolare con il padre e il fratello di questo internet Point, in via Zenson a ridosso dello stadio di Treviso, a pochi passi dal Put.Sono le 11,30 quando un connazionale bengalese, di 28 anni, entra nel negozio usato per il trasferimento di denaro all’estero chiedendo soldi. Al diniego, scatta la furia. L’uomo getta addosso al bancone una bici trovata nelle vicinanze, un paletto, usa delle catene e un coltello. L’internet point viene devastato, la macchinetta del caffè buttata a terra. Ci sono vetri ovunque, un coccio viene utilizzato per minacciare di morte Zahir e anche alcuni passanti. Tra loro si trova un fotografo della Tribuna di Treviso che riprende la scena. Parte l’allarme, arrivano gli uomini della Questura.La fuga del 28enne è rocambolesca, con il coltello addosso si dirige verso il Put, lo attraversa, e qui viene braccato dagli agenti della polizia, che prima cercano di calmarlo, poi lo arrestano. Fasi delicate registrate dalle nostre telecamere.Dalle testimonianze raccolte, il giovane uomo non è un volto nuovo, ma mai si era comportato in questa maniera.In Questura, sono stati sentiti sia Zahir che il 28enne, sul quale sono in corso accertamenti sulla sua posizione. Di sicuro, dovrà rispondere di tentata rapina, danneggiamenti, minacce.A parlare è anche il fratello di Zahir, che con il fratello e il padre gestisce il money transfer… (Servizio di Cristian Arboit)


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