18/03/2023 PADOVA – 13enne bullizzato in classe dal branco: il padre del ragazzo ha scritto una lettera alla scuola e all’assessore alle politiche sociali del Comune che ha annunciato di voler incontrare quei ragazzi || E proprio nel nome della consapevolezza l’assessore alle politiche educative del Comune di Padova sta valutando l’ipotesi di proporre al Prefetto di tradurre i giorni di sospensione dovuti comportamenti scorretti, sopratutto ad atti di bullismo, in giorni di volontariato per la comunità. Una scelta forte verso al quale l’amministrazione potrebbe virare dopo l’ennesimo caso di bullismo nelle scuole di Padova. Questa volta a far emergere una situazione divenuta ormai non più sostenibile per un 13enne era stato il padre che lo scorso 5 Marzo aveva scritto una lettera alla dirigenza e agli insenganti per denunciare il clima pesante che una ragazzina in particolare, poi seguita da branco aveva messo in atto contro suo figlio suo coetaneo. Un comportamento che avrebbe tolto nel tempo il sorriso a questo ragazzo vittima inerme di tanta crudeltà. “Non ti vergogni di respirare? tua madre è felice di averti avuto? queste erano le frasi che a lui venivano rivolte. Ai diversi allarmi lanciati già dalla famiglia, secondo il padre, però non sarebbe corrisposto un intervento da parte della scuola. In ogni scuola , finanziato proprio dal Comune, esiste uno sportello di ascolto con insegnanti qualificati. Piva cercherà di capire, se il ragazzo vi si fosse rivolto, cosa possa non aver funzionato. Sportello che però l’assessore rilancia ai ragazzi come primo presidio importante cui chiedere aiuto – Intervistati CRISTINA PIVA (ASSESSORE POLITICHE EDUCATIVE COMUNE DI PADOVA) (Servizio di Anna De Roberto)


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