16/03/2023 TREVISO – Sparatoria di Borgo Capriolo a Treviso: oggi la richiesta della Procura nei confronti di Branko Durdevic, il 38enne accusato di aver sparato ed ucciso lo zio Domenico Joko Durdevic e aver tentato di uccidere altre tre persone || Ergastolo e isolamento diurno per un anno, è questa la richiesta del Pubblico Ministero Gabriella Cama, nei confronti di Branko Durdevic 38 anni che l’8 febbraio del 2021 armato di pistola sparò contro lo zio Domenico “Ioco” 53 anni, ferendolo a morte. E’ accusato di omicidio aggravato dalla premeditazione, e deve anche rispondere di aver tentato di uccidere il genero della vittima, la moglie di Joco e la figlia. Questa mattina nella lunga requisitoria l’accusa ha ripercorso le tappe di quel drammatico giorno ed i rapporti tesi fra le due famiglie. “Non era sua intenzione uccidere nessuno, si era armato perché si riteneva lui in pericolo per una serie di situazioni che si trascinavano da anni, dal 2018”. “Si è difeso in maniera sproporzionata spiega l’avvocato Alessandra Nava. Francesco Murgia, avvocato di parte civile, per la famiglia Durdevic e le vittime del tentato omicidio ha chiesto per i suoi assistiti un risarcimento di oltre un milione e mezzo di euro. La sentenza il 14 Aprile – Intervistati Avv. ALESSANDRA NAVA (Legale Branko Durdevic) (Servizio di Daniela Sitzia)


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